Mercato S. Teresa, tregua parziale tra ambulanti e Comune ma resta il malcontento
di Andrea Rifatto | 08/10/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 08/10/2019 | ATTUALITÀ
1893 Lettori unici
Gli ambulanti in municipio durante l'incontro
La disposizione del nuovo mercato quindicinale redatta dal Comune di S. Teresa, e condivisa nei mesi scorsi con i sindacati, era e rimane tecnicamente attuabile. Dunque si potranno solo fare apportare dei lievi correttivi per cercare di migliorare la fruibilità dell’area ex Stat. Tregua a metà al termine dell’incontro durato tre ore, ieri pomeriggio in municipio, tra l’Amministrazione comunale, le sigle sindacali e sei commercianti in rappresentanza dei 140 venditori, alla presenza del sindaco Danilo Lo Giudice, del comandante della Polizia municipale Diego Mangiò e dei sindacalisti Giuseppe Chiarina (Confcommercio), Sebastiano Coco (Fonsai), Pietro Aci (Confesercenti), Lino Schilirò (Fiva) e Nunzio Cappadonia del Sindacato regionale venditori ambulanti. Un tavolo convocato dopo le proteste di mercoledì scorso (LEGGI QUI), quando al debutto del “nuovo” mercato a seguito dello spostamento deciso dal Comune 35-40 commercianti hanno protestato ritenendo come il piazzale ex Stat non sia idoneo alle attività di vendita. Confesercenti, dopo un confronto in piazza Municipio con gli ambulanti, ha proposto in apertura dell’incontro di asfaltare il piazzale ex Stat, verificare nuovamente le concessioni con eventuali ampliamenti, decurtare di un metro le concessioni 8x5 e ridimensionare quella da 11 metri a 8. Il sindaco ha fatto presente come le aree siano quelle individuate e solo lì si potrà tenere il mercato: “Le criticità che si sono presentate nello scorso mercato si sono determinate esclusivamente perché in fase di montaggio buona parte degli operatori non hanno montato nel rispetto dei metraggi autorizzati” – ha evidenziato Lo Giudice, che insieme a Mangiò ha espresso parziale condivisione delle proposte di Confesercenti ma ha fatto presente come non sia possibile asfaltare l’ex Stat in quanto il Demanio non darebbe l’autorizzazione e che verrà invece sistemato il margine adiacente al muretto perimetrale sul lato lungo al confine con piazza Stracuzzi, per renderlo più stabile con la possibilità di posizionare lì furgoni e garantire una larghezza maggiore nel piazzale e quindi una migliore fruizione dello stesso. I sindacati con gli operatori hanno concordato di montare tutti, nel mercato di mercoledì 16 ottobre, secondo la disposizione già prevista in planimetria e solo dopo potranno essere prese in considerazione eventuali lievi correzioni o migliorie. Ad attendere fuori dalla stanza del sindaco vi erano una cinquantina di esercenti e al termine in tanti non hanno gradito l’esito del confronto, in quanto chiedevano una riduzione delle dimensioni dei posteggi già ieri per recuperare gli spazi necessari, continuando a sostenere che con l’attuale dislocazione non si può esercitare l’attività di vendita nella parte a monte. Scartata l’ipotesi di una riorganizzazione dell’ex Stat di un’unica fila, perché si avrebbe una perdita di circa 18-20 posti che non potrebbero essere recuperati altrove. I tre venditori di prodotti agricoli e floreali. attualmente posizionati nell'area adiacente il supermercato, verranno adesso collocati vicino la passerella. L’Amministrazione ha fatto inoltre presente che verranno effettuati controlli alla Camera di Commercio per verificare l’iscrizione di tutti gli ambulanti. Dopo il mercato del 16 ottobre si terrà un altro incontro in municipio lunedì 21, per verificare l’andamento della fiera secondo quanto deciso ieri.