Sant'Alessio, "Già avviato l'iter per stabilizzare i precari, per noi è un obbligo morale"
di Andrea Rifatto | 19/09/2019 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 19/09/2019 | POLITICA
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Il sindaco Giovanni Foti
"Non abbiamo mai detto che non sia possibile stabilizzare i dipendenti precari perché il nostro Comune ha approvato il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, che presto dimostreremo come non fosse necessario, ma abbiamo già avviato le procedure e dunque non è corretto ciò che afferma la minoranza”. Arriva immediata la replica del sindaco di Sant’Alessio, Giovanni Foti alla mozione presentata dai consiglieri di opposizione Concetto Fleres, Rosanna Fichera e Giuseppe Bartorilla (LEGGI QUI), che hanno chiesto di riunire il Consiglio comunale per discutere della stabilizzazione degli impiegati dell’Ente parlando di “inaccettabili e ingiustificati ritardi dell’Amministrazione” e sostenendo come la stessa non stia procedendo adducendo come giustificazione l’esistenza del Piano di riequilibrio. “Le procedure sono iniziate già il 28 dicembre con la delibera di prosecuzione dei rapporti di lavoro dei 16 contrattisti (7 cat. A, 2 B, 6 C e 1 D) fino al 31 dicembre 2019 – spiega Foti – proseguendo il 28 marzo con un’altra delibera di approvazione del Piano del fabbisogno 2019-2021 e di ricognizione delle capacità assunzionali, con la rideterminazione della pianta organica, confermando di voler avviare nel 2019 per chiudere al massimo nel 2020 il processo di stabilizzazione dei 16 dipendenti con contratto a tempo determinato e parziale”. “L’attuazione dell’iter – prosegue il sindaco – è subordinata al preventivo parere favorevole della Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali del Ministero dell’Interno per verificare la compatibilità finanziaria dell’operazione, legato all’approvazione di documenti contabili che abbiamo già inviato, in attesa dell’approvazione del Rendiconto 2018 che illustra la situazione contabile del Comune. In funzione di questi dati il Ministero dirà se potrà dare il consenso alla stabilizzazione, che non è obbligatoria per legge ma lo è a moralmente, perché si tratta di persone che ormai hanno acquisito specificità negli anni e portano avanti la macchina amministrativa”. Nei giorni scorsi anche il consigliere di maggioranza Nino Lo Monaco ha presentato una mozione per la stabilizzazione degli impiegati e il sindaco ha dunque indirettamente risposto anche alla sua iniziativa. Intanto il presidente del Consiglio comunale, Domenico Aliberti, ha convocato l'assemblea cittadina per venerdì 20 settembre, alle ore 19, proprio per discutere la mozione della minoranza sulla stabilizzazione dei precari.